Associazione Khorakhané

Cultura pubblica e digitale

A Storia e storie 2013 si parla di centri minerari di nuova fondazione: dall’età liberale al Fascismo

Storia e Storie ed. 2013

carbonia

Domenica 03 marzo dalle 18.15, l’associazione Khorakhané ospita lo studioso Giampaolo Atzei che, nell’ambito di Storia e storie 2013, discuterà dell’esperienza mineraria in Sardegna. La miniera ha profondamente segnato il paesaggio, il rapporto tra l’uomo e la terra, in larghe parti dell’isola. Specialmente nel Sud-Ovest dell’Isola, nei comparti metallurgici e carboniferi dell’Iglesiente, lo sfruttamento del territorio ha determinato nuove forme e modalità di insediamento umano, talvolta reinterpretando in termini industriali precedenti presenze rurali, altre volte incidendo con formule originali e dirompenti nel contesto che le ha fatte proprie. Alla medievale Villa di Chiesa, divenuta nell’Ottocento la vivace città liberale di Iglesias, alla razionalistaCarbonia figlia dell’autarchia, l’area tra il Campidano e il Sulcis è costellata di episodi diversi di riscrittura del territorio. La conversazione presenterà il bilancio di quest’esperienza, segnata da villaggi fantasma, spettri di un Eldorado svanito e di cui si vagheggia un rilancio turistico, ma anche da insediamenti sopravissuti alla loro missione originale, conservando una loro vitalità a dispetto delle crisi e delle mutazioni sociali ed economiche della regione.

DOVE? Nuraminis, salone Montegranatico (VEDI MAPPA)

QUANDO? domenica 03 marzo 2013, dalle ore 18.15

CHI? Giampaolo Atzei (Carbonia 1974), dottore di ricerca in Storia Contemporanea presso l’Università di Cagliari, è responsabile dell’archivio storico dell’Associazione Mineraria Sarda. Giornalista, ricercatore ed amministratore del Centro Studi SEA, dove partecipa alla direzione della rivista scientifica “Ammentu”, è autore di diverse monografie e saggi. I suoi interessi di ricerca spaziano dalle dinamiche politiche, sociali ed industriali nella Sardegna moderna e contemporanea, al tema del viaggio e delle migrazioni, con un’attenzione particolare dedicata allo studio delle élite e dei ceti dirigenti, alle appartenenze di ceto ed all’organizzazione del tempo libero nelle aree minerarie dell’Isola.