Associazione Khorakhané

Cultura pubblica e digitale

Associazione Khorakhané

Terra, potere e Risorgimento nel Medio Campidano

Storia e Storie ed. 2012

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Il 25 febbraio 2012, dalle ore 18 presso i locali dell’ex Montegranatico a Nuraminis [vedi mappa],l’associazione Khorakhané ospiterà lo studioso Roberto Ibba nell’ambito della seconda edizione di Storia e storie di Sardegna, dedicata al complesso rapporto tra l’isola e il Risorgimento. IntroduceIrene Farris.

IL TEMA DELL’INCONTRO In che modo ha preso forma lo spazio agrario, sociale e politico dei villaggi compresi tra il Medio Campidano e la Marmilla? La lezione sarà l’occasione per comunicare i primi risultati di una ricerca storica e archivistica condotta sui comuni di della regione storica del MonrealePabillonisSan Gavino e Sardara. Si cercherà di approfondire il tema della formazione delle élite aristocratiche rurali e borghesi attraverso il loro riflesso nello spazio del villaggio.

Il processo di formazione fondiaria si intreccia con “l’inseguimento” delle linee genealogiche attraverso le quali è possibile indagare sulla storia delle famiglie e dei singoli individui. Verranno presi in esami i casi di studio della famiglia Orrù, intensamente legata ai Savoia, e la famigliaSerpi, dal quale discende il generale dei carabinieri Giovanni Battista, protagonista delle vicende siciliane dopo lo sbarco dei Mille e della Terza Guerra di Indipendenza.

IL RELATORE Roberto Ibba, Dottorando di ricerca in Storia Moderna e Contemporanea, è attualmente Borsista di Ricerca (l.r. 07/2007) presso il Dipartimento di Studi Sociali e delle Istituzioni presso l’Università di Cagliari. I suoi filoni di ricerca riguardano la formazione della proprietà agraria, l’aristocrazia rurale e la costruzione storica del paesaggio agrario. Nel corso del 2011 ha partecipato al Convegno Internazionale sulla Storia del Paesaggio Agrario di Emilio Sereni con un poster intitolato “La costruzione storica del paesaggio agrario nella Sardegna Centro – Meridionale: il Monreale e la Marmilla.”, e all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Popolare di Vercelli con un intervento intitolato “Piemonte e Sardegna: tra scontro e incontro. Profili dell’integrazione”.