IL LIBRO – Uno straniero segue un altro straniero, pensa che il dado gira e parla, e quando il dado dice una cosa è quella. Un ramo sbatte contro il vetro di una finestra, sta comunicando qualcosa, forse in codice morse. Un figlio ha l’ossessione dei denti, dei propri, gliel’ha inculcata suo padre, gli diceva sempre “Attento ai denti, parte tutto da lì”. C’è una scacchiera su cui si muovono destini diversi da quelli del cavallo o della regina, e c’è un dobermann che ha il dono della parola. Un ragazzino ha deciso di diventare invisibile mentre una ragazza paga per le colpe di qualcun altro.
Domenica 19 dicembre 2010 alle 18 presso l’ex scuola elementare di Villagreca,Gianni Tetti presenta il suo libro “I cani là fuori”, nell’ambito della rassegna di musico-letteratura organizzata dall’associazione Khorakhané. Gianni leggerà per il pubblico alcune parti del suo libro, accompagnato dai musicisti Cesare Piras, Giuseppe Mussi e Pierluigi Cozzula.
Questi alcuni elementi degli undici racconti che compongono I cani là fuori. Undici storie che sono ognuna prologo ed epilogo di una stessa trama, di una visione che abbraccia e mastica tutto. Non una semplice raccolta di racconti ma un disegno più ampio dove Gianni Tetti dà voce ad una fame impossibile da saziare.